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venerdì 12 aprile 2013

Freud e Jung: breve analisi grafologica comparata



Freud e Jung: breve analisi grafologica comparata

a cura di Andrea Pietro Cattaneo
Consulente grafologo
Consulente tecnico giudiziario

La comparazione della grafia di Carl Jung con quella di Sigmund Freud permette di evidenziare e comprendere  come essi avessero personalità diverse e fattori contrastanti che predisponevano ed, in seguito, hanno portato all’inevitabile rottura finale nel rapporto di amicizia. La scrittura di Freud, calcata, stretta nelle larghezze, di calibro grande, impulsiva, allunghi eccedenti e angolosa indice di tensione interiore, irrequietezza emotiva e impulsività; la scrittura di Jung è più spaziata nelle larghezze, delicata, distesa, controllata, allunghi proporzionati e piccola nel calibro letterale, indice di riflessione e controllo.
La personalità nella scrittura di Freud
Passionalità, concretezza, desiderio di dominio e di autodeterminazione, tensione tra l’inconscio e la zona dell’idealità (pressione forte, inclinazione a destra, allunghi superiori e inferiori eccedenti, intozzata primo modo sopra media) e aggressività (angoli, strettezza nelle larghezze) sono le qualità peculiari di Freud. L’ineguaglianza, la pressione intensa e ritmata e la velocità esprimono la sua grande vitalità e l’energia incanalata nel concreto. Freud ha un carattere grafico angoloso rispetto a quello più dolce di Jung. Ha una zona inferiore importante che determina una forte dipendenza dai processi legati agli istinti, pulsioni, sentimenti e affetti. Gli allunghi superiori in confronto sono più modesti rappresentando una lieve tendenza a sublimare e trasformare gi impulsi inaccettabili dell’Es in valori positivi. La scrittura di Freud è anche stretta nella triplice larghezza e l’inclinazione è pendente a destra rappresentando forti spinte interiori contrastanti per quanto riguarda l’affettività : autocontrollo e repressione (strettezza di larghezze e segni di accartocciata) ed una emotività intensa e passionale (variabilità dell’altezza delle lettere, pressione forte, pendente a destra, allunghi inferiori).
La grafia mostra un alto grado di tensione dell’Io (triplice strettezza, angolosità accentuate, pressione forte), che, combinandosi con una forte  irregolarità  (disordine nella dimensione, e nella spaziatura, mancanza di ritmo armonico),  indica una persona instabile e lunatica, suscettibile alle critiche e ai richiami. Alcune aste rovesciate insieme alla grafia angolosa e alla triplice strettezza sono segnale di originalità nel pensiero ed evidenziano una certa stranezza, repressione, frustrazione, sentimenti di risentimento e ostilità.  L’alta variabilità grafica nella dimensione e nella spaziatura segnala un Io strutturato sulla difesa, in tensione continua e in allarme veglia, pieno di contraddizioni e bisogni insoddisfatti (rilevati dall’altezza del corpo letterale che risulta grande). L’Io vive un conflitto tra volontà di dominio e autoaffermazione e espressione del sentimento, tra il desiderio di capire se stesso e il desiderio di lasciarsi andare, tra estroversione e disagio di adattamento nel sociale. Questo contrasto si esprime nelle angolosità, nelle irregolarità, nei tratti grafici tensivi, nella pendenza, nella dimensione degli allunghi, e nella grandezza del corpo letterale. La strettezza delle tre larghezze  mette in luce il malessere sociale e nelle relazioni e l’inibizione nella manifestazione  distesa di sé. E’ interessante rilevare che nella firma Freud fa uso della “f” minuscola nel proprio nome al posto del maiuscolo segnalando un complesso di inferiorità compensato da un atteggiamento di superiorità e sicurezza. Questo è un altro aspetto della sua personalità ricca di sfumature, conflitti, ambiguità interne e impulsi contrastanti. A seguire ecco alcuni elementi della grafia di Freud posti in evidenza:


                                 La linea tratteggiata evidenzia l'inclinazione a destra, 
                                 le frecce evidenziano gli allunghi inferiori eccedenti


                               Le frecce evidenziano gli angoli 




                              Le frecce evidenziano la scarsa ampiezza degli occhielli, 
                               il poco spazio tra lettere e tra parole



                               Negli ovali si evidenzia la strettezza delle lettere



                               La freccia mette in evidenza il segno intozzata primo modo


 
                              La F minuscola nella firma







La personalità nella scrittura di Jung
Se la scrittura di Freud è intrisa di aspetti contrastanti, tensione  e conflitti quella di Jung esprime maggiore armonia e controllo, per questo motivo la scrittura di Freud è più articolata da analizzare per via dei contrasti mentre quella di Jung è più armonica ed equilibrata.
Rispetto a Freud la scrittura di Jung ha maggiore equilibrio nello spazio e nelle larghezze, possiede buona velocità e quindi rapidità mentale ed elaborativa, ha un tratto più disteso che rappresenta distensione dell’Io. Osservando la scrittura di Freud se ne percepisce il senso di costrizione e quasi di soffocamento a differenza di quella di Jung che trasmette un senso di respiro. La rigidità grafica di Freud rappresenta la rigidità nel pensiero , nell’azione e nelle risposte di tipo affettivo-emotivo, quella di Jung riflette un IO più accogliente e rilassato.
Il rapporto tra allunghi superiori e inferiori e corpo letterale in Jung è più equilibrato: le tre istanze Es, Io, Super-Io indicano una personalità integrata e più armonica rispetto a quella di Freud, in cui esiste un conflitto tra Es, Io e Super-Io. Questo non esima Jung dal vivere conflitti semplicemente è dotato di maggiore capacità adattiva e flessibilità nel rispondere all’ambiente. Jung riesce a porre sotto controllo l’impulsività ritrovando il proprio centro rispetto a Freud che risulta più impulsivo e determinato. In Freud prevale graficamente la  verticalità ( calibro letterale grande, stretto di lettere, allunghi prevalenti)  di riflesso la sua teoria si basa sulla funzionalità degli istinti (in grafologia legati alla direzione alto/basso); viceversa Jung esplicita i concetti  di introversione ed estroversione e di riflesso la sua grafia è più concentrata sull’orizzontalità (in grafologia legati alla direzione sinistra/destra e alle larghezze)
La buona spaziatura e il calibro piccolo indicano riflessione, capacità di osservazione, controllo. L’equilibrio tra spazio interletterale e tra parole indica sia una mente elaborativa che intuitiva, i legamenti mettono in luce la capacità di logica e di sintesi, la pendenza a destra il romanticismo e l’estro artistico, la modalità accaparrante nell’andare verso l’altro. La morbidezza del gesto complessivo indica che rispetto a Freud possedeva una maggiore gamma di sfumature nello stile relazionale ed adattamento sociale.
La dimensione piccola del corpo delle lettere mette in luce punte di introversione compensate dalla larghezza ed espansione orizzontale che indicano estroversione e generosità, manifestate da Jung con cautela. La scrittura legata e il calibro piccolo rappresentano la logica,  la capacità organizzativa e la coerenza che guidano il pensiero di Jung. Egli è meticoloso, organizzato e attento ad ogni dettaglio, la firma è coerente al testo indicando che egli si mostra nella realtà per quello che è: l'aspetto individuale e sociale sono armonici. I ricci dell’idealità indicano che Jung era dotato di  una fervida immaginazione: il suo pensiero è caratterizzato infatti da immagini e simboli.
In sintesi, la scrittura di Freud suggerisce una persona tesa, conflittuale  e concreta, dotata di grande determinazione e dal bisogno di dominare, la scrittura di Jung suggerisce maggiore lucidità ed oggettività, riflessione e un pensiero indipendente, una personalità fiduciosa e cauta dotata di ambizione e desiderosa di comunicare con chiarezza.  L'analisi della scrittura comparato espone il conflitto tra Freud e Jung legato alle rispettive strutture di personalità dotate di profondità di pensiero ma molto differenti. Un semplice sguardo ad entrambe le scritture definisce  chiaramente le differenze sostanziali  . Freud coeso, fortemente teso  ha un temperamento turbolento, tormentato e conflittuale , con slanci di impulsività. Passionale vive i sentimenti con intensità, ha una visione unilaterale per cui vede la realtà connotata dei toni o bianco o nero, le sue crisi di collera frustrazione e rabbia non vanno sottovalutate poiché si mostrano con impeto. La sua energia è istintiva, radicale, penetrante e concreta, sfida le norme e la vita, vuole superare ogni confine e le norme stabilite, è un genio dotato di grande creatività. A seguire ecco alcuni elementi della grafia di Jung evidenziati:



                                Le frecce evidenziano gli allunghi equilibrati 




Le frecce indicano alcuni ricci dell'evasione



La freccia tratteggiata indica l'inclinazione a destra



Le frecce indicano il buono spazio tra le lettere

                                          Firma coerente con il testo




Freud e Jung a confronto
Mentre Freud è un uomo dalle emozioni potenti  e viscerali, difficili da tenere a bada, Jung è un uomo più disteso e tranquillo, disciplinato e controllato, modesto e contenuto nelle reazioni.  Freud reagisce su base emotiva Jung è più controllato ed in grado di prendere le  distanze pertanto più freddo. L’atteggiamento preciso e controllato di Jung si scontra con quello impulsivo e passionale di Freud. L’ alto grado di tensione, i risentimenti e rancori forti  sono in contrasto con la grande capacità di amare con passione in Freud, le cui teorie hanno inciso anche sullo sviluppo della sessualità e ciò non deve sorprendere.
Mentre Freud rimase concentrato sugli aspetti pratici e concreti  della sessualità, Jung tendeva a avvalorare aspetti eterei , esoterici e mitologici. I termini introversione ed estroversione, inconscio collettivo, il concetto di archetipo sono tutti elementi proposti da Jung. Egli ha una scrittura che esprime modestia, intellettualismo, logica  e attenzione, organizzazione, meticolosa attenzione ai dettagli. Il movimento fluido e scorrevole mette in evidenza la capacità di esprimersi in modo chiaro e di utilizzare parole e pensieri in modo attento. La grafia spaziata indica la fiducia e la generosità poste sotto il controllo che era in grado di porre nella amicizie e in amore.
Jung nella scrittura mostra il suo bisogno di stare da solo, c'è un isolamento misto ad una fiera indipendenza di spirito.  Tuttavia, aveva una forza interiore e una determinazione che spiega la sua capacità di perseverare nonostante le tante idee controverse e le critiche.



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